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STUDIO LONGO COMMERCIALISTI

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PRINCIPALI MISURE DEL DECRETO RISTORI BIS (D.L. DEL 09/11/2020 N. 149)

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO: è previsto un ulteriore aumento del 50% per gli operatori dei seguenti settori economici che hanno registrato ulteriori restrizioni alla luce delle nuove misure restrittive nelle zone arancioni e rosse:

  • 561030 - gelaterie e pasticcerie,

  • 561041 - gelaterie e pasticcerie ambulanti,

  • 563000 - bar e altri esercizi simili senza cucina

  • 551000 - Alberghi

con domicilio fiscale o sede operativa nelle aree del territorio nazionale, caratterizzate da uno scenario di elevata o massima gravità e da un livello di rischio alto, individuate con le ordinanze del Ministro della salute adottate ai sensi degli articoli 2 e 3 del dpcm del 3 novembre 2020.

CONTRIBUTI PER LE ATTIVITA’ CON SEDE NEI CENTRI COMMERCIALI E PER LE INDUSTRIE ALIMENTARI: è prevista la costituzione di un fondo per ristorare le perdite, con un contributo a fondo perduto, per le attività anzidette. Il contributo sarà riconosciuto nel 2021 ed erogato dall’Agenzia delle Entrate previa presentazione di istanza secondo le modalità disciplinate dal provvedimento della stessa.

CREDITO D’IMPOSTA SUGLI AFFITTI COMMERCIALI: per le attività che danno titolo al riconoscimento del nuovo contributo a fondo perduto (Allegato 2 del decreto), nonché alle imprese che svolgono le attività di cui ai codici ATECO 79.1, 79.11 e 79.12 (agenzie di viaggio e tour operator) che hanno la sede operativa nelle zone rosse, viene esteso quanto previsto dal primo decreto Ristori, prevedendo un credito d’imposta cedibile al proprietario dell’immobile locato pari al 60% dell’affitto per ciascuno dei mesi da ottobre a dicembre. Il riconoscimento del credito non è più subordinato al conseguimento di ricavi o compensi non superiori a 5 milioni euro nel periodo d’imposta 2019, ma soltanto alla verifica del calo del fatturato di almeno il 50% nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020, rispetto ai corrispondenti mesi del 2019.

SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI: per le attività economiche sospese e per i servizi di ristorazione che hanno domicilio fiscale nelle zone arancioni è prevista la sospensione delle ritenute alla fonte e dei pagamenti IVA per il mese di novembre. I versamenti sospesi, senza applicazione di sanzioni e interessi, dovranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il 16/03/2021 o in massimo 4 rate di pari importo con il versamento della prima entro il 16/03/2021.

CANCELLAZIONE SECONDA RATA DELL’IMU: è prevista la cancellazione della seconda rata IMU per le imprese che svolgono le attività che danno diritto al riconoscimento del nuovo fondo, a condizione che i proprietari siano anche gestori delle attività esercitate.

SOSPENSIONE DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI: per i datori di lavoro di cui all’allegato 1, vengono sospesi i contributi previdenziali e assistenziali per il mese di novembre. È altresì sospeso il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti nel mese di novembre 2020, in favore dei datori di lavoro privati che abbiano unità produttive od operative nelle aree del territorio nazionale, caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto (zone rosse), appartenenti ai settori individuati nell’Allegato 2.

RINVIO DEL SECONDO ACCONTO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI E IRAP PER I SOGGETTI A CUI SI APPLICANO GLI ISA: è prevista la proroga al 30 aprile 2021 del termine relativo alla seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi ed Irap per i soggetti di cui agli allegati 1 e 2 che operano nelle zone rosse, ovvero esercenti l'attività di gestione di ristoranti nelle aree arancioni.

NOVITA’ CASSA INTEGRAZIONE COVID: prorogati al 15 novembre 2020 i termini di decadenza per l’invio delle domande di accesso alla Cig Covid e di trasmissione dei dati necessari per il pagamento o per il saldo che, in applicazione della disciplina ordinaria, si collocano tra il 1° e il 30 settembre 2020. Viene inoltre previsto il riconoscimento dei trattamenti di integrazione salariale anche in favore dei lavoratori in forza al 9 novembre 2020 (data di entrata in vigore del decreto Ristori bis). Si estende così la cassa integrazione Covid anche agli assunti dopo il 13 luglio 2020.

BONUS BABY SITTER E CONGEDO STRAORDINARIO: nelle regioni rosse nelle quali è prevista la sospensione delle attività scolastiche nelle seconde e terze classi delle scuole secondarie di primo grado viene previsto un bonus baby sitter da 1.000 euro e, nel caso in cui la prestazione di lavoro non possa essere resa in modalità agile, il congedo straordinario con il riconoscimento di un’indennità pari al 50 % della retribuzione mensile per i genitori lavoratori dipendenti.

SOSTEGNO ALLA FILIERA AGRICOLA, PESCA E ACQUACOLTURA: è prevista la totale decontribuzione anche per il mese di dicembre per le imprese interessate dal primo decreto-legge Ristori, attive nei settori della filiera agricola, della pesca e dell’acquacoltura.

Data di pubblicazione: 11/11/2020

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